Oggi parliamo di una giovane startup che sta prendendo quota e, trattandosi di creatività Made in Italy, ci auguriamo possa restare in volo a lungo. Lʼidea prende forma lo scorso anno,quando un gruppo di giovani ingegneri bolognesi decide di investire in un servizio web aperto a tutti sul modello delle radio libere di qualche decade addietro. Nel giro di poche settimane nasce Spreaker, una piattaforma innovativa che permette in pochi passi di dare vita gratuitamente alla propria radio online.
E così una semplice idea si trasforma in breve in una solida realtà per lo staff di Spreaker, ma soprattutto per tutti gli utenti che rapidamente scoprono il servizio che permetterà loro di creare uno show radiofonico completo di parlato e musica mixati attraverso una vera deejay console pronta a riprodurre in rete un fedele esempio delle console dei professionisti.
Più di 100mila utenti registrati, oltre 300mila ascoltatori unici mensili sono numeri che non si possono ignorare per una giovane startup italiana, soprattutto considerando che sono cifre destinate a crescere.
Francesco Baschieri, CEO di Spreaker, sta lavorando attivamente nella sede di San Francisco da circa un mese. Dopo il lancio ufficiale della piattaforma oltreoceano, forti della rete di contatti allacciati la scorsa estate, lʼasticella si sposterà ancora più in alto di qualche tacca. Si tratterà infatti di andare a caccia di capitale economico anche perché il mercato delle radio online è più che florido oltreoceano e le migliaia di utenti che ogni dì giungono sulla piattaforma per produrre e ascoltare show comincia a essere un numero affatto trascurabile.
Lʼobiettivo è quello di sfruttare al massimo lʼopportunità di mercato che si verrà a creare con il crollo delle barriere tecnologiche come la trasmissione fm sulle autoradio per inserire
rapidamente contenuti user generated, made in Spreaker ovviamente!
Dopo lʼottima accoglienza, Spreaker continua a mietere consensi per gli aspetti legati allo sviluppo tecnico del servizio. Si cercano ora nuovi investitori da affiancare ai soci di Iag, il principale gruppo italiano di business angel, e di Tailoradio, leader nella creazione di brand radio e radio in-store.
Ma qual è la forza di Spreaker? Probabilmente la semplicità nella creazione di contenuti live o podcast. Basta collegarsi al sito www.spreaker.com ed effettuate la registrazione gratuita e il gioco ha inizio. Lʼapplicazione mette a disposizione degli utenti una console di mixaggio online e una vasta libreria di brani creative commons ed effetti per creare in maniera professionale il proprio show.
Spreaker consente inoltre di scaricare applicazioni per iPhone, iPad e iPod Touch e di condividere dirette o file audio tramite i social network.
Segnaliamo inoltre due livelli di abbonamento il primo totalmente gratuito1 ora per la tua libreria musicale , 30 minuti di registrazione per ogni puntata (live e podcast),Nessun limite per i podcast uplodati , il premium a pagamento , attualmente e in promozione 5 amici che si registrano a Spreaker grazie al tuo invito. I mesi in omaggio verranno sommati a quelli acquistati , l'abbonamento premium prevede 60 ore per la tua libreria musicale 3 ore di registrazione per ogni puntata (live o podcast) Nessun limite per i podcast uplodati
Ciliegina sulla torta lʼassegnazione del Premio Marconi 2011 per la comunicazione.
E così una semplice idea si trasforma in breve in una solida realtà per lo staff di Spreaker, ma soprattutto per tutti gli utenti che rapidamente scoprono il servizio che permetterà loro di creare uno show radiofonico completo di parlato e musica mixati attraverso una vera deejay console pronta a riprodurre in rete un fedele esempio delle console dei professionisti.
Più di 100mila utenti registrati, oltre 300mila ascoltatori unici mensili sono numeri che non si possono ignorare per una giovane startup italiana, soprattutto considerando che sono cifre destinate a crescere.
Francesco Baschieri, CEO di Spreaker, sta lavorando attivamente nella sede di San Francisco da circa un mese. Dopo il lancio ufficiale della piattaforma oltreoceano, forti della rete di contatti allacciati la scorsa estate, lʼasticella si sposterà ancora più in alto di qualche tacca. Si tratterà infatti di andare a caccia di capitale economico anche perché il mercato delle radio online è più che florido oltreoceano e le migliaia di utenti che ogni dì giungono sulla piattaforma per produrre e ascoltare show comincia a essere un numero affatto trascurabile.
Lʼobiettivo è quello di sfruttare al massimo lʼopportunità di mercato che si verrà a creare con il crollo delle barriere tecnologiche come la trasmissione fm sulle autoradio per inserire
rapidamente contenuti user generated, made in Spreaker ovviamente!
Dopo lʼottima accoglienza, Spreaker continua a mietere consensi per gli aspetti legati allo sviluppo tecnico del servizio. Si cercano ora nuovi investitori da affiancare ai soci di Iag, il principale gruppo italiano di business angel, e di Tailoradio, leader nella creazione di brand radio e radio in-store.
Ma qual è la forza di Spreaker? Probabilmente la semplicità nella creazione di contenuti live o podcast. Basta collegarsi al sito www.spreaker.com ed effettuate la registrazione gratuita e il gioco ha inizio. Lʼapplicazione mette a disposizione degli utenti una console di mixaggio online e una vasta libreria di brani creative commons ed effetti per creare in maniera professionale il proprio show.
Spreaker consente inoltre di scaricare applicazioni per iPhone, iPad e iPod Touch e di condividere dirette o file audio tramite i social network.
Segnaliamo inoltre due livelli di abbonamento il primo totalmente gratuito1 ora per la tua libreria musicale , 30 minuti di registrazione per ogni puntata (live e podcast),Nessun limite per i podcast uplodati , il premium a pagamento , attualmente e in promozione 5 amici che si registrano a Spreaker grazie al tuo invito. I mesi in omaggio verranno sommati a quelli acquistati , l'abbonamento premium prevede 60 ore per la tua libreria musicale 3 ore di registrazione per ogni puntata (live o podcast) Nessun limite per i podcast uplodati
Ciliegina sulla torta lʼassegnazione del Premio Marconi 2011 per la comunicazione.
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